Polenta vegetariana, e non solo

 dalla cucina di Maria Vittoria… 


 Polenta al sugo finto

 In Toscana, quello che altrove si chiama ragù viene detto sugo di carne. La sua versione povera, senza carne, si chiama sugo finto. Si prepara infatti con un battuto di carota, cipolla, sedano e prezzemolo (anche i gambi), che simula la carne macinata.
Ecco quindi un condimento ottimo per una polenta vegetariana.

 

Ingredienti per 4-6 persone
• una cipolla, un paio di carote, una costa di sedano, un ciuffo di prezzemolo
• 2 barattoli di pelati
• olio d’oliva e.v.
• sale
• 500 gr di farina di mais bramata
• 300 gr di lenticchie
• aglio, salvia

Dopo aver stufato il battuto con olio d’oliva e un po’ d’acqua, si mettono i pelati di pomodoro e si cuoce dolcemente fino a ottenere un sugo denso e abbondante.
Preparate la polenta come il solito, tenendola piuttosto morbida ( guardate nel Laboratorio di cucina), e quando è pronta versatene uno strato in una pirofila, coprite con uno strato di sugo, ancora polenta, sugo, polenta. Mettete in forno per una ventina di minuti.
Intanto avrete messo al fuoco le lenticchie in acqua fredda in una pentola di coccio, con uno spicchio d’aglio e un paio di foglie di salvia. Calcolate 40’ circa ( dipende dalle diverse qualità, leggete i tempi sulla confezione) dall’inizio della bollitura, quindi mettete il sale. Condite con olio d’oliva.

Se avete una bella tavolata di ospiti di tutti i tipi, potete presentarla come piatto base per i vegetariani, accompagnata da formaggi freschi per chi li ama e li può mangiare, e da luganega arrostita per chi mangia volentieri la carne.

La polenta