Verdure stufate con pizza di mais

Piatto abruzzese casalingo per l’inverno, con ortaggi di stagione e peperoni, freschi o secchi secondo le diverse tradizioni. E’ un piatto ricco, che unisce il mais alle verdure in modo insolito. Si può accompagnare a delle sardine o a delle alici, rendendolo un pasto completo.

Per la ricetta che presento mi sono ispirata alla gastronomia di Specialità D’Abruzzo, a Roma.

 Ingredienti per 4 persone

  • 750 g tra cicoria e bieta
  • 5-6 belle foglie di verza
  • un peperone fresco
  • una cipolla
  • sale, peperoncino, olio d’oliva

Dopo aver lavato e mondato tutte le verdure, ho tagliato a rondelle la cipolla, a striscioline il peperone e la verza, grossolanamente le erbe. In un tegame capiente ho soffritto leggermente la cipolla nell’olio, poi ho aggiunto il peperone e dopo un po’ la verza, per ultime le erbe. La proporzione tra le verdure dovrebbe favorire una cottura in umido senza aggiunta d’acqua.

Quando lo stufato di verdure è cotto e ben amalgamato, ma ancora piuttosto umido, si aggiusta di sale e, se piace, si aggiunge un po’ di peperoncino in polvere.

A questo punto si spezzetta la pizza di mais ( la trovate nella ricetta seguente) e si mescola alle verdure, impregnandola dei loro umori e sapori.

Aspettate qualche minuto, ma portate in tavola caldo, in una capace zuppiera. A piacere ognuno potrà aggiungere dell’olio crudo.

Seppie in zimino

 dalla cucina di Maria Vittoria… 


IMG_4427

 E’ un piatto che appartiene alla cucina ligure e toscana.

Io l’ho felicemente scoperto in Versilia, da Fabio al bagno Piemonte, ma la ricetta che propongo è semplificata e senza pomodoro.
Sugoso e ricco di sapore, potete accompagnarlo con crostini di pane senza sale (per chi può mangiarlo) o con fette sottili di polenta abbrustolita.
Io uso sia le seppie fresche sia quelle surgelate, in ogni caso preferisco quelle piccoline.

Ingredienti per 6 persone

  • 8 hg di seppie
  • 1 kg di bietole (bieta)
  • una cipolla, uno spicchio d’aglio, un ciuffo di prezzemolo
  • olio d’oliva e.v.
  • vino bianco secco, mezzo bicchiere
  • sale e peperoncino

La preparazione delle seppie richiede un po’ di pazienza : dopo averle ben lavate (o scongelate) vanno tagliate per il lungo e private delle parti dure.
Lavare anche la bieta, togliendo le costole se sono grosse, e spezzettarla con le mani.
In un tegame dal fondo spesso, o in una pentola di coccio, scaldare un po’ d’olio con uno spicchio d’aglio, togliere l’aglio e soffriggere leggermente un battuto di cipolla, mettere quindi le seppioline e farle andare a fuoco medio per una decina di minuti. Sfumare con il vino e salare, quindi aggiungere la bieta, mescolare e mettere il coperchio. Cuocere per 30-40 minuti, aggiungere quasi alla fine il prezzemolo tritato e un po’ di peperoncino.