Seppie in zimino

 dalla cucina di Maria Vittoria… 


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 E’ un piatto che appartiene alla cucina ligure e toscana.

Io l’ho felicemente scoperto in Versilia, da Fabio al bagno Piemonte, ma la ricetta che propongo è semplificata e senza pomodoro.
Sugoso e ricco di sapore, potete accompagnarlo con crostini di pane senza sale (per chi può mangiarlo) o con fette sottili di polenta abbrustolita.
Io uso sia le seppie fresche sia quelle surgelate, in ogni caso preferisco quelle piccoline.

Ingredienti per 6 persone

  • 8 hg di seppie
  • 1 kg di bietole (bieta)
  • una cipolla, uno spicchio d’aglio, un ciuffo di prezzemolo
  • olio d’oliva e.v.
  • vino bianco secco, mezzo bicchiere
  • sale e peperoncino

La preparazione delle seppie richiede un po’ di pazienza : dopo averle ben lavate (o scongelate) vanno tagliate per il lungo e private delle parti dure.
Lavare anche la bieta, togliendo le costole se sono grosse, e spezzettarla con le mani.
In un tegame dal fondo spesso, o in una pentola di coccio, scaldare un po’ d’olio con uno spicchio d’aglio, togliere l’aglio e soffriggere leggermente un battuto di cipolla, mettere quindi le seppioline e farle andare a fuoco medio per una decina di minuti. Sfumare con il vino e salare, quindi aggiungere la bieta, mescolare e mettere il coperchio. Cuocere per 30-40 minuti, aggiungere quasi alla fine il prezzemolo tritato e un po’ di peperoncino.