Un classico della tradizione dolciaria siciliana, di origine araba come molti dei dolci siciliani. Un fine pasto leggero e delicato, di facile e veloce esecuzione, particolarmente adatto, col suo profumo speziato, all’atmosfera natalizia.
Ingredienti
- 6 stecche di cannella
- 600 ml di acqua
- 80 g di zucchero
- 60 g di amido di mais
- 1 cucchiaio di olio di mandorle dolci
- 2 cucchiai di acqua di fiori di gelsomino
- 30 g di pistacchi di Bronte al naturale, sgusciati
- 40 g di cedro candito
Far bollire l’acqua con lo zucchero e la cannella spezzettata per tre minuti e lasciare in infusione per alcune ore (meglio tutta la notte), quindi filtrare per eliminare i residui di cannella.
In un tegame mettere l’amido setacciato e versare poco per volta l’acqua di cannella, mescolando accuratamente con una frusta per evitare la formazione di grumi.
Mettere sul fornello a fuoco basso e portare ad ebollizione mescolando continuamente. Quando inizierà a sobbollire e il composto risulterà leggermente addensato e trasparente, spegnere il fuoco e unire l’acqua di fiori di gelsomino, mescolare ancora.
Ungere con l’olio di mandorle uno stampo scanalato da budino ad anello, versarvi il composto di cannella e lasciar raffreddare. Quando sarà freddo mettere in frigorifero per mezza giornata.
Tritare finemente a coltello il candito di cedro e i pistacchi e mescolarli.
Poco prima di servire, in un piatto da dolce, capovolgere il gelo e decorare coi pistacchi e i canditi