dalla cucina di Maria Vittoria…
Valentina e Mauro mi hanno portato dal Marocco una tajine, buffa pentola di coccio col cappello, che in realtà è una specie di forno umido, che va sul fuoco.
E’ adatta a stufati di tutti i tipi, con verdure, con pesce o carne.
La ricetta di oggi presenta un semplicissimo e altrettanto leggero piatto in cui le patate mantengono tutto il loro sapore. Vale la pena di provarla con patate un po’ diverse da quelle che usiamo di solito!
Ingredienti
- 4 patate nere, o rosse, o viola
- 2 scalogni
- un cucchiaio di curcuma
- un cucchiaino di semi di cumino
- olio, sale
Lavare e sbucciare le patate e tagliarle a fette di un centimetro. Tagliare a rondelle gli scalogni.
Ungete la tajine con olio d’oliva, quindi disponete le fette di patata coprendo la superficie della base. Negli spazi rimasti vuoti mettete le rondelle di scalogno e continuate così finché non avrete esaurito gli ingredienti.
Sciogliete la curcuma e il sale in un bicchiere d’acqua, aggiungete l’olio emulsionando e infine i semi di cumino. Versate l’emulsione sulle patate e chiudete con il coperchio.
Mettete su fuoco basso sopra uno spargi fiamma e versate dell’acqua fredda nel “camino”in cima al coperchio. Cuoceranno in una ventina di minuti, ma conviene controllare.