Auretta ci propone altri due tipi di biscotti da regalo… ricordatevi di conservare in scatole di latta quelli che vi rimangono dopo aver riempito le calze!
Auretta ci propone altri due tipi di biscotti da regalo… ricordatevi di conservare in scatole di latta quelli che vi rimangono dopo aver riempito le calze!
Tritare mandorle e nocciole. Montare a neve molto ferma gli albumi con un cucchiaio di zucchero a velo.
In una ciotola mescolare gli albumi montati con il restante zucchero, usare una spatola e mescolare con un movimento delicato dal basso verso l’alto, quindi aggiungere allo stesso modo la frutta secca tritata.
Ungere leggermente una placca da forno, con l’aiuto di un cucchiaio disporvi dei mucchietti di composto e cuocere in forno preriscaldato a 140° per 25 minuti.
Biscotti da regalo dalle tradizioni del Nord
Quella dei biscotti di Natale è una tradizione dei paesi del centro e del nord Europa, ma anche del Sud Tirolo italiano e del Trentino. A seconda delle zone si usa prepararli il 6 dicembre per San Nikolaus (Belgio, Germania, Svezia, Danimarca), l’8 dicembre per l’Immacolata o l’11 dicembre per Santa Lucia in Tirolo, Friuli e alcune zone del Veneto.
Ingredienti imprescindibili sono le spezie (zenzero, cannella, cardamomo, ecc) e la frutta secca (pinoli, mandorle, noci, nocciole, uvetta).
Una signora di Trento mi ha raccontato che una brava massaia non dovrebbe prepararne meno di dieci tipi differenti! Io penso che possiamo accontentarci anche di meno, ma non possiamo evitare di metterli in scatole di latta per conservarli a lungo. Si consumano alle feste e si usa anche regalarli ad amici e parenti come buon augurio.