Se avete usato il cavolfiore per fare il “bulgur di cavolfiore” o avete usato le cimette per qualche altra preparazione, avrete a disposizione il torsolo e le foglie che lo rivestono. Con questi cosiddetti scarti potrete fare un’ottima salsa piuttosto versatile.
Potrete infatti usarla per spalmata su crostini, potrete condirci una pasta, oppure, se la realizzerete un po’ più liquida, potrete usarla per intingervi delle verdure crude da pinzimonio o per condire un carpaccio di cavolfiore.
Salsa di cavolfiore
Ingredienti
- 300 g di cavolfiore
- uno scalogno
- 2 cucchiai di capperi sotto sale
- succo di un limone
- alcuni steli di prezzemolo
- un cucchiaio di mostarda dolce di Digione (controllate l’etichetta perché alcune possono contenere glutine)
- olio evo
- pepe bianco in grani
Sbollentare in acqua salata il cavolfiore a pezzi per pochi minuti, scolare e fare raffreddare. Nel vaso del frullatore ad immersione versare il cavolfiore, i capperi dissalati, il prezzemolo spezzettato, la mostarda, lo scalogno tritato, il succo di limone. Cominciare a frullare a bassa velocità, quindi aumentare la velocità e aggiungere dell’olio a filo fino ad ottenere una consistenza cremosa e spalmabile.
Versare in una ciotola, spolverare con una macinata di pepe bianco e servire come antipasto con fettine tostate di pane senza glutine.
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