Torta alle pesche aromatiche

 dalla cucina di Maria Vittoria… 


Ingredienti

  • 150 g di farina di grano saraceno
  • 100 g di farina di riso
  • 180 g di zucchero di canna
  • 3 uova
  • 100 g di olio di girasole
  • 200 g di latte di soia
  • 20 g di cremortartaro
  • 2 pesche noci
  • zucchero a velo
  • burro senza lattosio
  • un bicchiere di vino rosso
  • chiodi di garofano

Mettere le pesche, tagliate a fettine sottili con la buccia, in una scodella con del vino rosso dal sapore “rotondo”e un paio di chiodi di garofano.

Sbattere le uova con lo zucchero, poi aggiungere man mano le due farine con il lievito, infine l’olio e il latte. Il composto deve risultare piuttosto fluido.

Sgocciolare le pesche dal vino.

Imburrare una tortiera e spolverarla con lo zucchero. Disporre sul fondo ( io ho usato una tortiera sagomata in cui le fette di frutta hanno lo spazio destinato) una corona di pesche, versare il composto e poi le altre pesche fino a riempire la tortiera.

In forno normale a 170° per 50’ circa, poi a forno spento e con lo sportello aperto. Lasciare quindi raffreddare sulla griglia del gas. Quando capovolgete la torta potete imbiancarla a piacere con zucchero a velo.

Nel calendario di ottobre

Torta di castagne

cal2016_10Ingredienti per la base:

  • 150 g di castagne secche messe a bagno per 12 ore in acqua fredda
  • 80 g di zucchero
  • 50 g di margarina di soia o di burro senza lattosio
  • 50 g di nocciole tritate finemente con un cucchiaio dello zucchero indicato
  • 2 uova
  • un bicchierino di brandy o rum
  • 50 g di cioccolato fondente tritato
  • un cucchiaino di cremortartaro

Lessare le castagne, partendo da acqua fredda, con un pizzico di sale per un’ora. Passarle al passaverdura per ottenere una purea.

Sbattere in una ciotola, con lo zucchero, la margarina lasciata ammorbidire fuori dal frigo e unire, sempre montando, un tuorlo alla volta. Aggiungere la purea di castagne raffreddata, il cioccolato tritato, il liquore, le nocciole tritate, il lievito setacciato. Amalgamare bene e, per ultimi, unire gli albumi montati a neve ferma incorporandoli alla massa senza smontarli.

Infornare in teglia, passata con margarina e spolverata di fecola, per 45 minuti a 180°.

Crema pasticcera alle castagne

Amalgamare con la frusta un uovo intero con un cucchiaio di zucchero e 20 g di fecola. Versare, continuando a mescolare, 200 g di latte di soia caldo, riportare tutto sul fuoco (moderato) e far addensare. Lasciar raffreddare, coperto a contatto da pellicola trasparente.

Prelevare due cucchiai di questa crema e riscaldarli su fuoco basso facendovi sciogliere tre fogli di colla di pesce fatta ammorbidire in acqua fredda e strizzata. Riunire alla restante crema pasticcera, mescolando con la frusta, e unire mezzo vasetto di marmellata di castagne.

Stendere sulla base precedentemente preparata, livellare e far rapprendere in frigo per diverse ore.

Picnic di primavera

Alla ricerca delle uova nascoste…

pasqua 2014

Ci vorrebbe un giornata di sole, ma ci possiamo accontentare che non piova e non tiri vento! Poi va bene tutto purché sia fuori, all’aria aperta : un prato, una radura nel bosco, un masso liscio tra le rocce, uno scoglio piano, una spiaggia, un muretto nel giardino o nell’orto, una panchina nel parco…

A me piace il cestino, per andare al picnic. Quando i figli erano piccoli usavo un cestino di paglia robusto e bellissimo intrecciato da Giulio, un vecchio signore che ne aveva fatti molti, per l’uva soprattutto.

Adesso però anch’io metto tutto nello zaino, è più pratico se si vuole camminare un po’ prima di stendere la coperta sul prato.

Eccovi una serie di proposte per un picnic semplice, adatto anche ai bambini : preparazioni con cereali e legumi, da accompagnare con verdure e salse, prosciutto, formaggi ( per chi se lo può permettere) e uova, tradizionali nelle scampagnate e in questo periodo di festa. Per finire, un dolce di frutta.

Considerando le gallette di riso un antipasto, il crostino, la cecina e le galettes possono essere in alternativa tra loro. Come verdura vi proponiamo le crudités (carote, finocchi, ravanelli, fave, da mangiare tal quali, o intinti nella vinaigrette) e i radicchietti, oltre naturalmente alla crema di zucchine.

Buona gita! E nascondete bene le uova colorate… i bambini le trovano subito!


dalla cucina di Patrizia…

Gallette di riso alla crema di zucchine

dalla cucina di Loredana…

Crostino di mais con bastoncini di carote e finocchi

dalla cucina di Maria Vittoria…

Cecina con fave fresche e sopressa
Galettes al prosciutto
Radicchietti e uova sode

dalla cucina di Loredana…

Crostata di arance