Polenta con crema di broccolo e aglione

Piatto gustosissimo che si può tranquillamente preparare anche con la farina di mais precotta.

Per una confezione di farina di mais precotta va bene un broccolo medio-grande, e uno spicchio o due di aglione, a gusto. Con queste dosi mettete a tavola 4-5 persone mangerecce… ma in ogni caso è un piatto che si mangia volentieri anche il giorno dopo!

Si cuoce per il tempo indicato ( 8-10 minuti) la polenta. Intanto fate cuocere un broccolo nel modo preferito (ma se avete un avanzo già saltato in padella è ottimo!), tenendolo un po’ al dente.

Quindi il broccolo si frulla con un cucchiaio o due d’olio d’oliva, sale, pepe o paprica a piacere (se l’avete lessato o stufato), e uno spicchio di aglione a fettine.

Io verso la polenta ( che tengo morbida) su piatti individuali, aspetto che si rassodi un po’, poi sistemo al centro la crema di broccolo. A piacere, un giro d’olio sopra.

Polpette di ceci

Ingredienti

  • un barattolo di ceci
  • una carota cotta ma ancora un po’ croccante
  • un paio di cucchiai di salsa di pomodoro
  • un cucchiaio di semi di girasole e uno di semi di sesamo
  • sale alle erbe.

Frullare nel mixer (prima i semi per spezzettarli un po’) ottenendo un impasto un po’ grossolano e abbastanza asciutto, formare delle polpette leggermente appiattite e impanarle con un velo di farina di mais.

Cuocere in tegame oppure in forno. Ne vengono una decina.

Da mangiare con le mani!

Purè di fave con la cicoria

Piatto della cucina pugliese

IMG_7030Ingredienti per 4 persone

  • 250 g di fave secche
  • 700 g di cicoria di campo o coltivata
  • olio e.v.o.
  • sale
  • alloro

Lasciare a bagno in acqua fredda le fave secche per 4 ore (o secondo le istruzioni riportate sulla confezione). Mettere a cuocere in una pentola alta, con una foglia di alloro, ben coperte con acqua fredda, a fiamma bassa per circa due ore. Aggiungere una presa di sale e girare energicamente con la frusta in modo che assuma la consistenza di un purè.

Lessare la cicoria, possibilmente quella di campo, e scolarla conservando un po’ di acqua di cottura.
Unire fave e cicoria (c’è chi preferisce mescolarli insieme e chi invece li affianca), aggiungendo al purè un po’ dell’acqua di cottura della verdura, condire con abbondante olio extravergine di oliva e servire ben caldo.

Zucchine gratinate

dalle ricette degli amici…


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Ingredienti

  • 4 zucchine di media grandezza
  • 2 cipollotti col verde
  • 100 g di olive nere e/o verdi denocciolate
  • 40 g di fiocchi di mais al naturale (non zuccherati)
  • 3 cucchiai di granella di nocciole tostate
  • un cucchiaio di foglie di timo
  • uno spicchio d’aglio
  • olio extravergine di oliva
  • sale e pepe o peperoncino

Tagliare a metà nel senso della lunghezza le zucchine già pulite e scavarne leggermente l’interno, in modo da ottenere una sorta di barchette, far lessare in acqua salata per 10 minuti, scolare e mettere da parte.

Pulire i cipollotti lasciando una parte del verde, affettare e far soffriggere in poco olio insieme all’aglio tritato, aggiungere la polpa tritata ricavata dalle zucchine, regolare di sale.

Tritare grossolanamente le olive, sbriciolare finemente i fiocchi di mais (anche col mixer) e setacciarli per separare la parte più grossolana da quella fine. In una terrina mescolare le verdure cotte con le olive, le nocciole, i fiocchi fini, le foglie di timo. Regolare di sale e insaporire con pepe o peperoncino.

Ungere una teglia da forno con poco olio e disporvi le barchette di zucchine, riempite ciascuna col composto, spolverare con i fiocchi più grossolani tenuti da parte e cospargere con un filo d’olio.

Passare in forno caldo a 200° per 20 minuti o fino a quando siano gratinati, servire caldi.

Se piace, a termine cottura, prima di servire, insaporire le barchette con alcune gocce di aceto balsamico tradizionale di Modena.

Torta salata con la scarola

  dalla cucina di Anna…


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Per il ripieno:

Ingredienti per 4-5 persone

  • 700 gr di scarola e/o indivia
  • uno spicchio d’aglio
  • 100 gr di olive verdi e nere
  • una manciata di capperi sotto sale
  • pasta d’acciughe
  • olio e.v.o.

Stufare in una padella molto capiente la scarola o l’indivia (o entrambe) tagliata sottile, con l’olio, un po’ di sale e uno spicchio d’aglio. Coprire e far appassire per qualche minuto quindi aggiungere le olive, i capperi, un po’ di pasta d’acciughe. Finire di cuocere, facendo asciugare tutto il liquido emesso dalla verdura.
Un’alternativa : la scarola e/o l’indivia si possono condire con olive nere, uvetta ammollata e pinoli.

Per la sfoglia :

Ingredienti

  • farina (mix di farine senza glutine) 500 gr
  • olio 100 gr
  • bicarbonato, un cucchiaino
  • una presa di sale
  • latte di soia q.b.

Procedimento

Lavorare olio e bicarbonato, poi la farina setacciata in modo che assorba bene l’olio. Aggiungere infine il latte necessario a ottenere una pasta né troppo dura né troppo morbida. Impastarla pochissimo. Con poco più di metà della pasta preparare una sfoglia sottile, stendendola con le mani, e adagiarla in una teglia unta d’olio o ricoperta da carta da forno. L’altra metà, sempre stesa sottile, ma questa volta utilizzando il matterello, servirà per coprire il ripieno. Chiudere bene i bordi, bucherellare la superficie con la forchetta, ungere con poco olio e infornare a 200° per 30 minuti circa.

Se volete provare un’altra ricetta per la sfoglia:

La pasta base per torte salate

Couscous di mais

  dalla cucina di Patrizia…


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Ingredienti per 4 persone

  • 400 gr di couscous di mais
  • 4 zucchine
  • 4 patate
  • un vasetto di ceci
  • menta, peperoncino, curcuma, cardamomo, semi di finocchietto, a piacere
  • olio d’oliva e.v.

Portare a cottura il couscous di mais, e contemporaneamente cuocere, nel modo preferito, zucchine e patate; unire un vasetto di ceci siciliani Libera Terra.

Mescolare delicatamente il tutto, insaporendo con erbe (soprattutto menta) e spezie (peperoncino, curcuma, cardamomo, semi di finocchietto).
Condire con olio extravergine e servire tiepido.


Le spezie
Il cardamomo si presenta in piccoli gusci verdini, che bisogna aprire per utilizzare i semi neri che si trovano all’interno. Questi sono molto aromatici, stanno bene col dolce e col salato, si possono anche mettere nella moka per aromatizzare il caffè.